Avere un’idea non è difficile, sviluppare un progetto e mantenerlo per una durata di dieci anni è invece più arduo. Due Locarnesi, il promotore Claudio Rossetti e il fotografo Massimo Pedrazzini, nel 2007 hanno voluto affrontare una sfida: raggiungere il mare di Venezia sulle vie navigabili. Hanno affrontato mille difficoltà ma ce l’hanno fatta. Ne è nato un trekking culturale, quello che comunemente viene chiamo l’Ascona-Venezia. In questi anni sono stati oltre duecento i naviganti di acqua dolce e salmastra che hanno raggiunto la destinazione. Da dieci anni due gioielli del turismo sono legate dall’acqua e dall’innovazione. Una ragione per festeggiare con una mostra fotografica, un documentario e degli eventi.

Una mostra fotografica e trekking del giubileo
Per coronare il decimo anniversario dalla prima discesa avventurosa e per mostrare al pubblico le impressioni uniche di questo percorso lungo 670 chilometri, sarà allestita, sotto il patrocinio del Comune e Patriziato di Ascona una mostra fotografica di Massimo Pedrazzini, intitolata “Scatti sulla cresta dell’onda”. La mostra avrà luogo dal 2 aprile al 31 agosto 2017 presso i ristoranti Bucadiciannove del Golf Club Patriziale e Vela Bianca del Porto Patriziale di Ascona. L’inaugurazione si svolgerà il sabato 1. Aprile alle ore 17.00 presso il Golf Club Ascona. Per l’occasione sarà proiettato il documentario di Romano Venziani “In viaggio sull’acqua”. Dal 19 al 27 agosto si svolgerà invece il trekking in gommone con un programma speciale.

Nella foto: Claudio Rossetti, promotore del viaggio, Stefano Steiger, Municipale di Ascona e Massimo Pedrazzini, fotografo